11 marzo 2007

Lezioni di Rock


Ieri mattina siamo andati all'Auditorium a vedere una "Lezione di Rock" che non è come mi ha detto Annina in un messaggio: "Come sbattere i capelli, come portare le borchie o come sputare sangue finto alla fine di un concerto" (vedi hedunter) ma sono lezioni dove due critici musicali di Repubblica, Gino Castaldo ed Ernesto Assante, ci raccontano come sono nati alcuni album della storia della musica!
Questa domenica era la volta di "Dark Side of the Moon" dei Pink Floyd

E così abbiamo visto sia filmati d'epoca ai tempi di Syd Barret e quando realizzavano session strumentali dal vivo nel pieno degli anni 60 con John Lennon come spettatore d'eccezione!

E poi l'abbandono di Syd Barret con la fatica di ritrovare un percorso da seguire!
"Dark Side of the Moon" come un percorso nella coscienza, scoprire cosa si trova nel lato oscuro della luna, ma anche come incontro tra persone e riflessione sulla nostra esistenza!

La canzone che su tutte mi rappresenta al momento è "Time"!
Forse per tutti gli studenti è così o forse no, ma io ho la costante sensazione di stare sprecando il mio tempo!E come dice la canzone il sole è sempre quello che torna, siamo noi che siamo sempre più vecchi e un passo più vicino alla morte!

E sicuramente la più emozionante "The great gig in the sky" che come hanno detto parla di morte ma nessuno nel sentirla si sente mai male, ma anzi ci si sente liberi, leggeri..
L'unica frase del testo dice:

"I'm not frightened of dying, anytime will do, I don't mind...Why should I be frightened of dying? There's no reason for it, you gotta go sometime"


2 commenti:

Unknown ha detto...

zizi e' stato molto interessante, ho scoperto un po' di cose che non sapevo..... :)

Anonimo ha detto...

ahu nn pensavo potesse essere cosi interessante...almeno nn stavate a 2 cm dalle casse come è successo un'altra volta...;)