23 novembre 2006

Papa


su tutta la questione della critica alla satira che riguardava la religione (e cmq ormai da anni alla satira in generale) Luttazzi sul suo blog scrive cose molto interessanti:

"Nel medioevo, il carnevale ( legato alle feste pagane
agricole dell'antichità ) sovvertiva l'ordine del reale e le sue gerarchie. I
buffoni erano eletti re per burla, e i potenti venivano letteralmente smerdati e
aspersi di urina. Abbassamenti, profanazioni, detronizzazioni, travestimenti e
parodie erano gli strumenti con cui la satira carnevalesca celebrava l'eterno
ciclo vitale della morte e della nascita."
"La satira ha quindi innanzitutto questa natura ambivalente: distrugge e nel contempo rinnova. L'attacco della satira al potere è secondario rispetto
all'attacco più importante: quello contro la morte. La satira è il popolo che
festeggia la sua vittoria contro la morte.
( Per inciso, questo è il vero
significato di ogni festa in piazza, ma chi se lo ricorda più? )"



Intanto se ho capito bene Crozza ha deciso di non fare più il "Papa" (QUI video da YouTube)
Peccato!ah me quando dice "Papa" fa morire dal ridere!

1 commento:

Anonimo ha detto...

PS: bellissima l'etichetta- PENSIAMOLO!!!! eheheheh