26 luglio 2006

Il Vecchio Astro e la Vecchia Madre

Cassiopea
"....Prima dell'inizio del tempo, aveva raccontato Roland, il Vecchio Astro e la Vecchia Madre erano stati sposini, giovani e frementi di passione. Ma un giorno era scoppiato un litigio terribile.
La Vecchia Madre (che ai tempi di quei giorni antichi era conosciuta con il suo vero nome Lydia) aveva sorpreso il Vecchio Astro (il cui vero nome era Apon) a corteggiare una splendida giovane donna di nome Cassiopea.
La lite era stata furiosa fra i due, di quelle sode e sonore, con tirate di capelli, graffi mirati agli occhi, lancio isterico di stoviglie.

Uno dei cocci di quei piatti era diventato la Terra; un frammento più piccolo la Luna; un tizzone della stufa in cucina era diventato il Sole.

Alla fine erano intervenuti gli dei a impedire che Apon e Lydia, presi dalla foga della loro ira, distruggessero l'universo ancor prima che fosse veramente cominciato.
Cassiopea, il succoso pomo della discordia che aveva provocato tanto baillame, era stata relegata per l'eternità su una sedia a dondolo fatta di stelle. Neanche questo però era servito a risolvere il problema. Lydia aveva dimostrato la volontà di riprovarci, ma Apon aveva puntato i piedi, sentendosi ferito nel suo eccessivo orgoglio.

Così si erano separati e ora si guardavano fra l'odio e la nostalgia da una sponda all'altra della devastazione stellata del loro divorzio.
Il pistolero aveva spiegato loro che Apon e Lydia avevano tre miliardi di anni e che ormai erano diventati il Vecchio Astro e la Vecchia Madre, nord e sud, ciascuno a struggersi per l'altro, ma tutti e due troppo orgogliosi per andare a supplicare una riconciliazione.....e in disparte se ne sta seduta Cassiopea a dondolarsi ridendo di entrambi..."

da "La Torre Nera 3: Terre Desolate" di Stephen King

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